Chi ha vissuto negli anni ottanta avrà certamente avuto modo di lasciarsi contagiare dalla loro musica e dalla loro energia, avrà certamente canticchiato o fischiettato almeno uno dei successi di questo storico gruppo inglese, o quantomeno si sarà attaccato al televisore guardando qualche loro video diventato famoso come Rio o Hungry like the wolf; oggi parliamo dei Duran Duran, storica band inglese che ha lasciato indubbiamente il segno in quello che era il panorama musicale degli anni 80 e 90.
Più di 1000.000.000 di dischi venduti ed oltre 20 singoli entrati nella Billboard hot 100, mica chiacchiere! Era l’epoca della new age, un surrogato del pop britannico degli anni 80 che iniziava a scoprire il fascino di nuovi suoni grazie all’invasione dei sintetizzatori di nuova generazione, e che aveva anche un enorme potere sulle grandi masse; un pop di nuova generazione ottenuto ‘modernizzando’ idee e suoni grazie all’elettronica, che già da qualche decennio era entrata con decisione nel campo della musica.